Bankitalia ha reso note le statistiche di maggio 2018 riguardanti i depositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.
I dati del mese in esame hanno evidenziato sofferenze lorde in calo a circa 163,1 miliardi dai 164,8 miliardi del mese precedente. La riduzione su base annua è del 10 per cento.
Le sofferenze nette, invece, sono diminuite a circa 49,3 miliardi dai 50,9 miliardi di aprile.
A maggio, i prestiti concessi al settore privato (corretti per tenere conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) hanno riportato un progresso del 2,5% rispetto allo stesso mese del 2017. Nello specifico, l’Autorità di vigilanza ha messo in luce che i prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,8% annuo, mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,2% rispetto a maggio 2017.
In merito alla raccolta, Banca d’Italia ha messo in luce un aumento dei depositi del settore privato pari al 5,7% rispetto all’anno precedente, mentre è calata ancora la raccolta obbligazionaria (-17,6% annuo).
