Giornata negativa per Cnh che, intorno alle 11:35, si colloca fra le peggiori blue chip italiane con un ribasso del 3,5% in area 8,83 euro, mentre il Ftse Mib cede l’1,6 per cento
Il titolo è penalizzato, come tutto il mercato italiano ed europeo, dalla minaccia lanciata dagli Stati Uniti di introdurre nuovi dazi del 10% su 200 miliardi di dollari di prodotti importati dalla Cina.
Ad amplificare le vendite sulle azioni Cnh è stata l’inclusione dei cereali nella lista dei prodotti individuati dagli USA per le nuove tariffe. Notizia che già negli scorsi mesi aveva indebolito il titolo.
Inoltre, la banca d’affari JP Morgan ha abbassato il prezzo obiettivo del titolo da 10,89 a 9,82 euro, confermando però il giudizio “Neutral”.
Le raccomandazioni sul titolo, secondo i dati raccolti da Bloomberg, al momento si suddividono in 15 “buy” e 8 “hold”, con target price medio a 12 mesi fissato a 12,88 euro, che implica un potenziale upside di circa il 45% rispetto alla quotazione attuale.