Avanza dell’1,1% l’indice settoriale della moda, performance in linea a quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (+0,9%), mentre rimane sostanzialmente stabile la Borsa milanese.
A livello macro, nella mattinata di ieri è stato diffuso l’indice Zew tedesco di luglio, risultato sotto le attese, così come la produzione industriale e manifatturiera di maggio di Francia e Regno Unito, mentre in Italia lo stesso dato ha segnato un recupero dello 0,7% mensile.
Tornando al settore, riflettori puntati su Salvatore Ferragamo, in progresso del 3%. Gli analisti di Jefferies hanno rivisto la propria raccomandazione sul titolo della maison del lusso, portandola da Underperfor a Hold, confermato prezzo obiettivo a 19 euro.
Seduta tonica anche per Moncler (+2,2%). Chiude in rialzo dello 0,7% Luxottica.
Tra le Mid Cap, seduta positiva per Tod’s (+1,5%).
In rispolvero, tra le società meno capitalizzate, Caleffi (+2,5%), in scia al dato positivo pubblicato sul primo trimestre sul tessile italiano che torna a esibire numeri in crescita. Nel primo trimestre dell’anno, l’indice di produzione relativo alla tessitura è aumentato del 3,2%. Crescono il laniero e la maglieria. Non mancano però le nubi all’orizzonte, dovute principalmente ai rincari dei prezzi delle materie prime, che portano a guardare al 2018 con cautela.