Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,3%, al di sotto sia del corrispondente indice europeo (-0,1%) sia del Ftse Mib (+0,1%).
Andamento quest’ultimo appesantito soprattutto dai titoli bancari e da Telecom Italia (-2,5%).
In lieve rialzo i rendimenti obbligazionari, con il Btp decennale al 2,66% e lo spread dal Bund a 234 punti base.
Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata A2A (+0,2%).
Poco mossa anche Enel (-0,1%) su cui riporta che BlackRock ha portato nuovamente la propria partecipazione nel capitale sociale del colosso elettrico italiano sopra la soglia del 5%. Nel dettaglio, dalla comunicazione diffusa dalla Consob emerge che il fondo d’investimento detiene il 5,187% (precedentemente 4,887%) a titolo di gestione non discrezionale del risparmio.
Inoltre si segnala che il gruppo guidato da Francesco Starace erogherà un prestito da 700 milioni di euro a Slovenke Elektrarne, società controllata da Enel stessa, insieme al governo slovacco e al gruppo EPH. Il finanziamento è destinato all’ampliamento della centrale nucleare Mochovce, che diventerà operativo nel secondo trimestre del prossimo anno. A dichiararlo il premier slovacco Peter Pellegrini durante una conferenza stampa.
Flessione di Terna (-0,7%) e Snam (-0,9%) mentre Italgas ha ceduto l’1,1 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Iren (invariata), che secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe in trattative avanzate con la francese Derichebourg per rilevare la società San Germano.
Tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata Acsm-Agam con un +0,4 per cento.
Ancora vendite su Biancamano (-2,3%), dopo il -3,2% della giornata precedente e dopo il +13,8% di venerdì scorso.