Risanamento ha annunciato di aver sottoscritto insieme a Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco BPM, Banca Popolare di Milano, Banca Monte dei Paschi di Siena e Banco di Napoli, un accordo di moratoria e concessione finanziamento corporate.
Nel dettaglio, l’accordo prevede:
- la concessione di una moratoria fino al 31 marzo 2023 riguardante l’indebitamento finanziario in essere al 31 marzo 2018 delle società del gruppo firmatarie. L’accordo è stato esteso ad un termine maggiore rispetto a quello inizialmente richiesto alle banche finanziatrici, fissato al 31 dicembre 2018, come indicato nell’informativa mensile ai sensi dell’art. 114, comma 5, D.Lgs 58/1998;
- la conferma degli utilizzi per firma in essere al 31 marzo 2018, fino al 31 marzo 2019, con disponibilità delle Banche Finanziatrici di valutare eventuali ulteriori proroghe;
- concessione da parte di Intesa San Paolo di una linea di credito revolving non superiore a 62 milioni, da utilizzare fino al 2023, per finanziare esigenze di natura operativa;
Ricordiamo che l’efficacia di suddetto contratto è subordinata all’avveramento entro il prossimo 26 luglio delle condizioni necessarie previste, tra cui la formalizzazione della “Comfort Letter” tramite cui le Banche Finanziatrice si dichiareranno disponibili alla concessione verso le due controllate, Milano Santa Giulia (MSG) e Milano Santa Giulia Residenze (MSGR), di un finanziamento per la realizzazione dei Lotti Nord nel contesto del Progetto Milano Santa Giulia.
In data 26 luglio 2018, l’Accordo di Moratoria permetterà di soddisfare inoltre la “condition precedent” inserita nel contratto di project development agreement sottoscritto dalla capogruppo Risanamento, MSG e MSGR – da un lato – insieme a Lendlease MSG North e Lendlease Europe Holdings Limited – dall’altra parte – relativo alla costruzione dei Lotti Nord.