Saipem ha firmato un accordo esclusivo di cooperazione con Curtiss-Wright per lo sviluppo di una nuova tecnologia per pompe sottomarine senza fluido-barriera per il trattamento e l’iniezione dell’acqua.
Le due società procederanno a sviluppare, costruire e testare un prototipo a grandezza naturale della pompa, al fine di implementare la strategia “all-electric” volta a rimpiazzare i tradizionali ombelicali idraulici con cavi di alimentazione/comando per applicazioni sottomarine.
Questa innovazione porterà inoltre benefici alla tecnologia SPRING sviluppata da Saipem, Total e Veolia per la desolfatazione sottomarina e, in generale, alle tecnologie di processo sottomarine del gruppo italiano.
Saipem, attraverso le parole del COO della divisione E&C Offshore Stefano Porcari, ha così commentato l’accordo: “La partnership strategica con Curtiss-Wright segna una pietra miliare fondamentale per il programma di sviluppo tecnologico che Saipem ha messo in atto per diventare un attore chiave nel Marke Processing Subsea”, aggiungendo che “oggi abbiamo posto le basi per un lancio di successo del nostro portafoglio di prodotti e servizi all’interno del mercato di lavorazione sottomarino”.