Riparte con il mercato l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che avanza dello 0,7 per cento, con una performance leggermente inferiore a quella del corrispondente indice europeo (+1%).
In recupero dopo il rosso della giornata precedente le principali borse europee, fra cui il Ftse Mib con un progresso dello 0,4 per cento. Gli operatori rimangono comunque cauti, nell’attesa dei prossimi sviluppi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Si segnala inoltre che ieri la Commissione europea ha abbassato le stime di crescita del Pil italiano da +1,5% a +1,3% nel 2018 e da +1,2% a +1,1% nel 2019, i tassi più bassi tra i 19 paesi della zona euro per entrambi gli anni.
Sull’azionario seduta flat per Leonardo mentre Prysmian ha lasciato sul terreno lo 0,3 per cento. Quest’ultima ha annunciato che farà ricorso contro la sentenza del tribunale Ue riguardanti alcuni fatti risalenti ai primi anni 2000.
Fra le Mid Cap, rimbalzo importante per Fincantieri (+4,8%) sostenuta dalla parole del Presidente Giampiero Massolo che ha confermato che a breve verrà presentato ai governi il piano sulla partnership con Naval Group e mostrato positività verso la commessa da 20 miliardi di dollari per la Us Navy.
Positive anche le altre società del segmento Salini Impregilo (+1,3%), Danieli (+1,2%) e Ansaldo STS (+0,6%).
In calo invece le società a minore capitalizzazione, in modo frazionale Astaldi (-0,1%) e in modo più marcato Trevi (-4,4%).