Il dipartimento di giustizia americano ha presentato ricorso contro la decisione del giudice federale Richard Leon, dello scorso 12 giugno, relativa all’approvazione senza condizioni alla megafusione da 85 miliardi di dollari tra At&t e Time Warner. Quest’ultima è uno dei più grandi produttori di film, serie tv e altri contenuti televisivi al mondo e che detiene tra gli altri le proprietà di CNN, HBO e Warner Bros.
Un accordo, quello tra i due colosssi annunciato nel 2016, che inaugurava una serie di fusioni tra società appartenenti ai media e alle telecomunicazioni, come l’interesse mostrato per 21st Century Fox da parte di Comcast, per contrastare il crescente peso e fetta di mercato nelle mani di Netflix, Amazon e Apple.
Il governo statunitense aveva bloccato la fusione nel novembre 2017 considerando l’operazione negativa per la concorrenza dei due settori.