Settimana in rialzo per il settore Commercio il cui indice ha riportato un +3,4%, al di sopra sia del corrispondente europeo (+0,1%) sia del Ftse Mib (-0,2%).
Settimana ancora caratterizzata da un clima di incertezza appesantito da alcune dichiarazioni del portavoce del Commercio americano, Robert Lighthizer, che ha parlato di possibili nuove tariffe per 200 miliardi su importazioni cinesi.
Il tutto mantenendo gli occhi puntati anche sulle prossime trimestrali.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, dopo il delisting di Ynap, ha evidenziato un -1,6 per cento
Tra le Mid ha fatto meglio Marr (+4,2%), portando il rialzo da gennaio ad oggi all’11,5 per cento, uno dei maggiori del comparto.
Cede invece il 5,1% Autogrill, in scia alle attese di risultati semestrali deboli.
Infine tra le Small la migliore è stata Netweek (+9,6%), a seguito alla notizia che si è conclusa positivamente la procedura di concordato preventivo.
Acquisti anche su Unieuro (+4,3%), che ha comunicato i dati del primo trimestre 2018/2019, che si è chiuso lo scorso 31 maggio, con ricavi pari a 418,6 milioni, in progresso del 14,1% a/a e una perdita netta adjusted di 4,9 milioni (-4,1 milioni nel primo trimestre del precedente esercizio).
Bene pure ePrice (+2,1%) che ha siglato un accordo con Tinaba, realtà nota per la prima app che permette di pagare di condividere, inviare e ricevere denaro in modalità social, trasparente e senza costi di commissione. Grazie a tale intesa gli utenti Tinaba potranno pagare online i loro acquisti effettuati sul portale ePrice direttamente con il proprio smartphone in maniera agevole e sicura.
In calo invece del 6,5% Bf Holding, la cui assemblea degli azionisti, riunitasi in sede straordinaria, ha delegato all’unanimità il Cda ad aumentare il capitale sociale a pagamento e in via scindibile per un ammontare massimo di 150 milioni. Operazione, quest’ultima, da esercitarsi entro 36 mesi mediante l’emissione di massime 75 milioni di nuove azioni riservate in opzione agli azionisti.