Il Ftse Mib ha terminato le ultime cinque complessive con un bilancio complessivo in negativo dello 0,2% a 21.887 punti, con le rinnovate tensioni commerciali dopo la minaccia di Trump di ulteriori tariffe sull’import cinese che ha suggerito cautela ai mercati.
Buon rialzo invece per l’indice Ingegneria e Impiantistica Italia, che ha segnato un +3,8% w/w rispetto al +2,8% w/w del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in rimonta Prysmian (+5,9% w/w) dopo la debolezza delle settimane precedenti. In rialzo anche Leonardo (+4,9% w/w) che ha beneficiato soprattutto del balzo di venerdì in scia all’annuncio di due nuovi contratti.
Nel segmento delle Mid Cap spicca Fincantieri (+7,3% w/w) che vede avvicinarsi il closing dell’accordo con Naval Group, mentre cresce l’ottimismo per la gara FFG(X) da 20 miliardi di dollari della Us Navy.
Bene Danieli (+2,6% w/w), mentre hanno chiuso l’ottava in calo Salini Impregilo (-2,6% w/w), Astaldi (-3,3% w/w) e Trevi (-7,3% w/w).