E’ possibile attendersi per il 2019 un andamento positivo per gli utili di tutte le principali utility italiane operanti sul mercato regolato.
A evidenziarlo un report pubblicato da Morgan Stanley in cui si precisa che gli allowed returns, determinati alla fine di quest’anno per il periodo 2019-2021, sono basati su una formula predefinita di costo del capitale che comprende un premio per il rischio Paese determinato tenendo conto dello spread tra Btp – Bund a 10 anni.
Il broker americano riporta che l’incremento da inizio anno dello yield sul decennale italiano, potrebbe tradursi in un aumento dei ritorni consentiti di 10-20 punti base nel periodo 2019-2021.
Il report di Morgan Stanley evidenzia inoltre che le incertezze sul fronte politico italiano in relazione alla formazione e alle mosse dell’attuale Governo Conte hanno pesato, da inizio maggio, sull’andamento dei titoli dei gruppi italiani del settore.
La banca d’affari aggiunge poi che a beneficiare maggiormente della revisione delle stime degli utili legata all’effetto dei ritorni consentiti dovrebbe essere Italgas e ciò si dovrebbe riflettere anche sulla relativa politica dei dividendi.
Si segnala infine che Morgan Stanley ha confermato sia sul gruppo guidato da Paolo Gallo che su Snam la raccomandazione equalweight e alzato il target price rispettivamente a 5,20 euro e 4,05 euro dai precedente 5,10 euro e 4 euro. Ha inoltre elevato il prezzo obiettivo su Terna a 4,85 euro dal precedente 4,75 euro confermando però il giudizio underweight.