Avvio di ottava prevalentemente negativo per i principali listini europei, eccezion fatta per la piazza di Fracoforte (+0,2%). Perdite contenute sono state registrate a Madrid (-0,2%), Milano (-0,3%) e Parigi (-0,4%). Più distaccato il Ftse 100 di Londra (-0,8%).
Il Ftse Aim Italia ha terminato la seduta cedendo lo 0,3%, in linea con il London Ftse Aim All Share ma facendo meglio del London Ftse Aim 100 (-0,4%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 8.819.690 azioni scambiate, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato nelle 30 precedenti sessioni.
Tonica la seduta di Esautomotion, che ha guadagnato il 3,1% passando di mano 39.000 azioni. La società ha dato il via al piano di rafforzamento manageriale con l’assunzione di un nuovo responsabile dell’area amministrativa e di un nuovo responsabile dell’area acquisti.
In frazionale ribasso Bio-On (-0,8%) con 527.300 azioni tradate, che ha completato con successo la prima fase di test sugli impianti del nuovo polo produttivo a Castel San Pietro Terme (BO). A poco più di un’ora dall’avvio delle negoziazioni il titolo ha lasciato sul terreno il 9,6 per poi essere sospeso in asta di volatilità e poi iniziare il recupero fino alla chiusura. Tale andamento evidenzia il proseguo dei realizzi sul titolo, dopo che le prese di beneficio di venerdì gli avevano fatto perdere circa il 20 per cento. La performance da inizio anno resta comunque molto positiva con una crescita di oltre il 70 per cento.
Segno negativo anche su Safe Bag (-0,8%) con 23.500 titoli trattati. La controllata SosTravel.com ha depositato la domanda di pre-ammissione alle negoziazioni su AIM Italia. Nel dettaglio la società prevede un prezzo minimo di 5,6 euro per azione e un prezzo massimo di 6,6 euro per azione, pari ad un Equity Value pre-money pari a 28-33 milioni.
Lettera su Longino & Cardenal (-10%) con 154.500 azioni contrattate. Il titolo ha risentito delle prese di beneficio che l’hanno colpito ad avvio di ottava, dopo che venerdì aveva terminato gli scambi in progresso del 9,5 per cento. Si ricorda che il titolo aveva cominciato a correre da metà della scorsa settimana.
Vendite anche su Grifal (-10,7%) con 245.500 azioni scambiate. Proseguono le prese di beneficio sul titolo, iniziate verso la metà della scorsa settimana. Va ricordato che fino ad allora il titolo aveva realizzato un progresso del 246,15% a partire dall’esordio brillante in Borsa dello scorso 1° giugno.
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