Chiusura lievemente positiva per il Ftse Italia Tecnologia (+0,5%) che sovraperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,2%) e il Ftse Mib (-0,3%).
È stata una seduta incerta per le Borse europee e internazionali, nel giorno del vertice di Helsinki fra Trump e Putin. Sul fronte macro si segnalano i dati in chiaroscuro su Pil e produzione industriale cinese, che hanno sollevato qualche dubbio sulla tenuta della prima economia asiatica nella guerra commerciale con gli Usa. Oltreoceano i dati sulle vendite al dettaglio hanno confermato le attese, segnando un +0,5% a giugno dopo il +1,3% di maggio. Brusco calo del petrolio sui timori per un incremento dell’output, euro/dollaro in area 1,17.
Tornando a Piazza Affari, nel settore IT la big cap Stm chiude poco mossa a +0,2%, così come la tlc Telecom Italia (+0,1%) dopo aver toccato venerdì i minimi dal 2013. Positiva la mid cap Reply (+1,1%).
Fra le small cap chiude sottotono Exprivia (-4%), che giovedì ha presentato il Piano Industriale 2018-2023.
Vendite pure su Tiscali (-3,7%) e Be (-1,5%) mentre avanza Sesa (+2%), che ha diffuso giovedì i risultati dell’esercizio chiuso il 30 aprile 2018.