Partenza positiva per Stm, che intorno alle 10:10 svetta sul Ftse Mib (-0,3%) con un rialzo del 2,2% a 20,08 euro.
L’azienda italo francese di semiconduttori beneficia della buona intonazione del comparto, dopo i risultati di Texas Instruments e di Asml.
La prima ha riportato nel secondo trimestre un utile per azione di 1,4 dollari, oltre le stime di 1,3 dollari. Ieri il titolo ha chiuso a +1,1% a Wall Street invertendo le precedenti perdite innescate dalle dimissioni del Ceo Brian Crutcher per violazioni del codice di comportamento della società.
L’olandese Asml, che produce apparecchiature per semiconduttori, ha invece chiuso il periodo aprile-giugno con un utile netto di 584 milioni, superiore ai 524,1 del consensus. Inoltre, il management prevede un secondo semestre migliore del primo e per il terzo trimestre annuncia un fatturato tra 2,7 e 2,8 miliardi, a fronte dei 2,72 stimati dagli analisti. Le azioni Asml guadagnano il 4,5% ad Amsterdam.
Ben intonati anche altri titoli del settore, tra cui i produttori di microchip Infineon Technologies (+1,8% a Francoforte) e AMS (+2% a Zurigo), ma anche i fornitori di apparecchiature Be Semiconductor (+1,8% ad Amsterdam) e Aixtron (+3% a Francoforte).