Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso flat (-0,1%), e sostanzialmente in linea sia con il corrispondente europeo (+0,1%) sia con il Ftse Mib (invariato).
Ciò in una seduta nella quale l’attenzione degli investitori si è mantenuta ancora su Jerome Powell, nel nuovo discorso al Congresso Usa. Ciò dopo aver sottolineato nell’intervento precedente i segnali positivi sul fronte del lavoro negli Usa e dell’inflazione. Il numero uno della Fed aveva poi espresso la possibilità di proseguire con rialzi graduali dei tassi di interesse.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -0,5 per cento.
Tra le Mid le migliori sono state Amplifon e Sol, entrambe con un +0,9 per cento. Frazionale rialzo per BB Biotech (+0,5%) mentre Diasorin ha segnato un -0,6 per cento.
Tra le Small si è distinta Pierrel con un +1,2 per cento.
In assenza di particolari notizie sul settore si segnala, sul fronte internazionale, che Novartis e Johnson & Johnson hanno comunicato i risultati trimestrali .
Nel dettaglio la prima ha realizzato nel periodo aprile- giugno dell’esercizio corrente ricavi pari a 13,2 miliardi di dollari, in progresso del 7% (+5% a cambi costanti) su base annua e un utile netto quasi quadruplicato 7,8 miliardi di dollari.
La seconda ha invece contabilizzato nel secondo trimestre 2018 ricavi pari a 20,8 miliardi di dollari, in progresso del 10,6% su base annua mentre l’utile netto è salito del 3,3% a 3,9 miliardi di dollari.