Altra giornata tonica per il Ftse Italia Tecnologia (+2,9%) che chiude tendenzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+2,8%) e sovraperforma il Ftse Mib (flat).
Il listino principale di Piazza Affari ha chiuso arretrato rispetto agli altri benchmark continentali, penalizzato dalle vendite sul comparto bancario. Nessuna sorpresa dai dati di giugno relativi all’inflazione dell’Eurozona (+2%) mentre le parole del governatore della Fed, Jerome Powell, continuano a sostenere il dollaro, in area 1,164 rispetto all’euro.
Tornando a Milano, nel settore IT la big cap Stm termina in rialzo del 3,2%, spinta dai conti e dalle previsioni sopra le attese di Texas Instruments e Asml. Debole invece la tlc Telecom Italia (-0,6%), che si avvicina all’appuntamento del 24 luglio con i risultati del primo trimestre.
In rialzo la mid cap Reply (+3%), fra le small cap acquisti su Gamenet (+1,9%) e vendite su Exprivia (-2,9%).
Poco mosse Esprinet (-0,3%), che ha rinnovato la cartolarizzazione dei crediti commerciali per 100 milioni, e Txt (+0,2%), che ha incrementato la quota di azioni proprie al 10,58% del capitale sociale.
A livello internazionale si segnala che la Commissione Ue ha inflitto a Google una multa record da 4,3 miliardi per abuso di posizione dominante del sistema operativo Android. Il colosso di Mountain View ha già annunciato che farà ricorso.