Tim Participações ha archiviato il secondo trimestre del 2018 con ricavi in crescita su base annua del 5,8% a 4,2 miliardi di reais (circa 935 milioni di euro), sopra le attese di 4,142 miliardi riportate da Bloomberg. Nel dettaglio i ricavi da servizi sono cresciuti del 5,7% a 3,964 miliardi di reais mentre quelli da prodotti hanno riportato una crescita del 7,5% a 207 milioni di reais.
Spacchettando i ricavi per servizi si nota come il segmento mobile abbia realizzato vendite per 3,758 miliardi di reais (+5,8% a/a) mentre il fisso ha generato ricavi per 206 milioni di reais (+5,6%).
L’Ebitda normalizzato è aumentato del 12,7% annuo a 1,567 miliardi di reais (351 milioni di euro), con una marginalità sui ricavi in crescita al 37,6 per cento. Il consensus di Bloomberg indicava 1,525 miliardi di reais.
L’Ebit ha registrato un incremento del 30,4% a 518 milioni di reais (116 milioni di euro), dopo ammortamenti e svalutazioni per 1,047 miliardi di reais (+5,7% a/a).
Il trimestre si è chiuso con un utile netto di 335 milioni di reais (75 milioni di euro), in crescita del 53,2% rispetto al pari periodo del 2017, anche se leggermente sotto le attese degli analisti (356 milioni di reais).
Gli investimenti del periodo ammontano a 1,018 miliardi di reais (228 milioni di euro), la maggior parte dei quali per infrastrutture (85%), principalmente per progetti di reti di trasporto, tecnologia 4G e IT.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno si attesta a 3,231 miliardi di reais (725 milioni di euro) e il rapporto net debt/Ebitda è pari a 0,51x.
Nel complesso i risultati sono in linea con i target del 2018 previsti dalla società.