STMicroelectronics comunicherà il 25 luglio, prima dell’apertura dei mercati, i risultati ufficiali del secondo trimestre 2018. Gli analisti prevedono che il fatturato si attesti a 2.263 milioni di dollari, in crescita del 17,7% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Il dato riflette, in parte, il recupero del mercato globale dei semiconduttori che, secondo la Semiconductor International Association (SIA), nel mese di aprile 2018 ha registrato vendite in aumento del 20,2% su base annua (37,6 miliardi di dollari) e a maggio un progresso del 21% (38,7 miliardi di dollari).
L’Ebitda di Stm dovrebbe fissarsi a 515 milioni di dollari, in forte crescita (+57,3%) rispetto al secondo trimestre 2017. Il relativo margine sui ricavi è atteso pari al 22,7%, in progresso di 5,7 punti percentuali.
L’Ebit stimato è di 296 milioni (con un margine del 13,1%), in progresso del 69% su base annua. Il secondo trimestre 2018 si dovrebbe chiudere con un balzo (+66,5%) dell’utile netto di competenza dei soci a 250 milioni.
Ricordiamo che lo scorso 25 aprile i vertici della società, in occasione della pubblicazione dei risultati al 31 marzo 2018, avevano previsto, per il secondo trimestre 2018, che il fattore trainante sarà un andamento delle vendite che si manterrà migliore della stagionalità nei prodotti per l’automobile, nel settore industriale e nelle applicazioni di Internet of Things. Per la seconda metà dell’anno, il management vede una domanda sostenuta, con un portafoglio ordini robusto per tutti i gruppi di prodotto, compresi gli smartphone.
Su questa base, la guidance indica una crescita dei ricavi anno su anno di circa il 17,5% per il secondo trimestre e di circa il 19,8% per il primo semestre.