I titoli della galassia Agnelli recuperano terreno a Piazza Affari, dopo i ribassi accusati ieri in scia alla notizia dell’uscita di scena di Sergio Marchionne a causa delle gravi condizioni di salute. Intorno alle 11:00, con il Ftse Mib in rialzo dell’1,9%, Fca avanza dell’1,5%, Ferrari dell’1,2% e Cnh del 2,4 per cento.
Dopo l’iniziale reazione decisamente negativa del mercato, le azioni della casa di Detroit nel finale di seduta di ieri erano riuscite a limitare i danni, mentre Ferrari è stata la più penalizzata dall’improvviso cambio al vertice.
La scelta di Mike Manley alla guida di Fca è stata letta all’insegna della continuità e in linea con la strategia aziendale, anche se rimane qualche dubbio sul fronte della leadership del nuovo ceo e sulla sua capacità di dimostrarsi all’altezza di un’eredità pesante come quella di Marchionne.
Non sono in discussione, invece, le capacità operative e l’abilità di portare a compimento il piano industriale 2018-2022 da parte di Manley, dal 2009 a capo del marchio Jeep, diventato negli anni il motore della crescita di Fca e il centro della strategia del gruppo.
Già domani il nuovo ceo del gruppo è atteso al primo test di mercato con la presentazione dei risultati del secondo trimestre 2018 e con la conference call con gli analisti.