Intesa SP – Acquistate 108.453 azioni di risparmio oggetto di recesso

Intesa Sanpaolo, ad esito del periodo di offerta in opzione e prelazione conclusosi lo scorso 17 luglio delle azioni di risparmio della banca oggetto di recesso a seguito della delibera dell’assemblea speciale degli azionisti di risparmio del 27 aprile 2018 che ha approvato la conversione obbligatoria delle stesse in azioni ordinarie, risultano esercitati diritti di opzione per 37.061 azioni e il diritto di prelazione per 71.392 azioni, per un totale di 108.453 titoli.

Nella nota emessa l’istituto fa presente che “in considerazione dell’esito dell’offerta, come già comunicato sulla base dell’ammontare complessivo dei recessi pervenuti, risulta formalmente avverata la condizione per l’esecuzione della conversione obbligatoria secondo cui l’importo da riconoscere a coloro che abbiano esercitato il diritto di recesso non debba eccedere l’ammontare di 400 milioni al termine del periodo di adesione all’offerta in opzione delle azioni”.

Le azioni sono state offerte in opzione sulla base del rapporto di 1 azione per ogni 1.113 diritti di opzione ad un prezzo pari a 2,74 ciascuna; il rapporto di conversione è rappresentato, per ciascuna azione di risparmio, da 1,04 azioni ordinarie.

Ne comunicato, infine, si fa presente infine che “in seguito all’offerta, residuano 14.962.024 azioni oggetto di recesso per un controvalore pari a 40.995.946 euro”.

Intorno alle 16:00 a Piazza Affari le azioni segnano un rialzo del 2% a 2,45 euro, una performance in linea con l’indice di settore (+2,2%).