Intorno alle 11.15 il titolo del gruppo veneto leader dell’occhialeria scambia in territorio positivo a 57,30 euro con un rialzo dell’1,63%, sovraperformando di poco la seduta del paniere principale (+1,04%) e sostenendo così quella dell’indice settoriale di riferimento, in progresso dello 0,82 per cento.
La società ha presentato ieri a mercati chiusi il dato sul fatturato del secondo trimestre 2018, risultato in linea con le attese e in calo del 4,8% a 2,4 miliardi rispetto al pari periodo 2017. Performance che sconta, oltre all’effetto valuta negativo, anche il calo delle vendite registrate in Europa.
Sempre ieri sono stati pubblicati i dati relativi all’andamento della gestione del primo semestre 2018, chiuso con un utile netto di 530,9 milioni (-5,8% rispetto al 1H 2017).
In attesa della fusione con colosso francese delle lenti Essilor, il board ha confermato l’outlook per il 2018.
Nel mentre, gli analisti confermano i propri giudizi, ad eccezioni di quelli di Kepler che hanno alzato il target price sul titolo portandolo da 55 a 60 euro, incorporando così un upside del 6,4% sul consensus di 55,96 euro. Confermata raccomandazione a Buy.
Ad oggi, le stime degli analisti raccolte da Bloomberg evidenziano 8 Buy, 11 Hold e 3 Sell.
Da segnalare inoltre il trend positivo del titolo in Borsa che, da tre mesi a questa parte, sta viggiando sui massimi storici di 57,55 euro raggiunti a fine gennaio 2016.
