Il gruppo ha archiviato i primi sei mesi dell’esercizio con ricavi in calo del 2,1% a 839,1 milioni, risentendo in particolare dell’effetto cambi negativo. In calo dell’8,8% l’Ebitda a 104 milioni e del 9,8% l’Ebit a 44,4 milioni, mentre l’utile netto è diminuito del 12,4% a 17 milioni. Nel semestre, il gruppo ha generato un free cash flow di 3,9 milioni, e l’indebitamento finanziario netto si è ridotto di circa 4,4 milioni 259,6 milioni.
Il consiglio di amministrazione di Sogefi ha approvato oggi i risultati relativi al primo semestre 2018, registrando una crescita superiore al mercato a parità di cambi.
Nei primi sei mesi dell’anno, il mercato automobilistico mondiale ha segnato un aumento della produzione dell’1,7% trainato da Europa (+1,8%), Asia (+4,2% grazie soprattutto alla Cina) e Sud America (+10,7%), mentre la produzione in Nord America è risultata nuovamente in calo (-2,9%).
In tale contesto, il Gruppo ha mostrato una flessione dei ricavi del 2,1% a 839,1 milioni (841,9 milioni il consensus), penalizzato soprattutto dall’andamento sfavorevole delle valute. A parità di cambi, il fatturato riporta infatti un +3,2%, frutto soprattutto del buon andamento in Asia (+3,3%, +10% a cambi costanti) e in Sud America (-14,1%, +13,5% a cambi costanti). L’Europa, invece, ha segnato un +0,4% (+0,7% a cambi costanti) e il Nord America un -7,3% (+1,6% a cambi costanti).
A livello di singoli business, le Sospensioni hanno registrato una crescita dell’1,9% (+7,1% a cambi costanti), la Filtrazione un calo del 4% (+2,7% a cambi costanti) e, infine, l’Aria e Raffreddamento una contrazione del 5,1% (-1,2% a cambi costanti).
Per quanto riguarda la gestione operativa, i margini hanno risentito soprattutto dell’effetto cambi negativo e dell’aumento del prezzo dell’acciaio nelle Sospensioni. L’Ebitda è diminuito dell’8,8% a 104 milioni (105,9 milioni il consensus), con una marginalità al 12,4% (-90 punti base), mentre l’Ebit è calato del 9,8% a 44,4 milioni (47,7 milioni il consensus), con un’incidenza sui ricavi al 5,3% (-40 punti base).
Il semestre si è chiuso con un utile netto in diminuzione del 12,4% a 17 milioni (20,6 milioni).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2017, è diminuito di circa 4,4 milioni a 259,6 milioni, dopo un free cash flow di 3,9 milioni rispetto ai 19 milioni del pari periodo 2017. La variazione è dovuta soprattutto alla contrazione dell’Ebitda e ai costi di start up del nuovo stabilimento in Marocco.
Infine, nonostante la debolezza del mercato automobilistico mondiale nel periodo in esame, per l’intero esercizio Sogefi mantiene la previsione di una crescita a cambi costanti moderatamente superiore al mercato grazie alle iniziative di crescita in Messico (per le Sospensioni) e in Marocco (per la Filtrazione). Il gruppo inoltre prevede sull’intero esercizio un risultato netto in linea con il 2017, nonostante gli incrementi del costo delle materie prime e l’effetto cambi negativo.