Carige – La Bce critica Malacalza

Non si arresta l’attenzione della Bce su Carige. Da Francoforte sarebbe arrivata una lettera indirizzata a Vittorio Malacalza, primo socio dell’istituto ligure nonché consigliere dimissionario.

È quanto riportano rumor di stampa, secondo i quali l’Eurotower non avrebbe apprezzato le modalità, a mezzo stampa, con cui l’imprenditore piacentino ha reso note le proprie scelte in materia di governance, scavalcando anche il cda. La missiva sarebbe stata sottoposta anche agli altri amministratori.

La scorsa settimana Malacalza aveva confermato l’intenzione di lasciare il board, lamentandosi poi in una lettera dell’operato dei vertici della banca in merito, tra le altre cose, di come è stata gestita la cessione di diversi asset non core. Inoltre, lo stesso Malacalza nella serata di lunedì aveva fatto pervenire la richiesta per convocare l’assemblea per settembre per rinnovare integralmente il board.

L’attesa adesso è concentrata sul cda del 3 agosto che, oltre ad approvare la semestrale, dovrà convocare l’assise.

In vista di questo appuntamento, prima del quale non sono da escludere le dimissioni dello stesso board, tutti i principali azionisti si stanno muovendo, anche con contatti reciproci per vedere se ci sono i presupposti per eventuali alleanze. In proposito continuano a rincorrersi vari rumor di stampa. L’ultima indiscrezione riporta della possibilità di costituire una mega lista a cui faccia capo il 50% dei voti.

Inoltre, sempre secondo indiscrezioni, alcuni fondi avrebbero iniziato ad esaminare il dossier relativo all’istituto ligure. Tra gli altri circola il nome di Apollo, che già nel recente passato aveva mostrato interesse per Carige.

Intorno alle 10:45 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dell’1,2% a 0,0083 euro, mentre il Ftse Italia Banche sale dello 0,6 per cento.