Ei Towers – Solidi numeri nel 1H, prevede Ebitda oltre 138 mln nel 2018

Il gruppo Ei Towers, cui fa capo la rete di trasmissione del segnale Mediaset, ha archiviato il primo semestre 2018 con un trend di crescita di tutti i principali indicatori economico-finanziari ed evidenziando una solida performance nei principali segmenti di business.

Nel dettaglio, i ricavi caratteristici raggiungono quota 135,4 milioni, in crescita del 3,4% rispetto al primo semestre 2017. Una dinamica indotta quasi esclusivamente dalle attività di M&A di piccola taglia, sul settore broadcast radiofonico e delle telecomunicazioni.

L’Ebitda adjusted, cioè al netto di componenti non ricorrenti, si attesta a 69,8 milioni, in progresso del 5,1% e con un margine sui ricavi pari al 51,6 % (+80 punti base). L’Ebitda, comprensivo di oneri straordinari pari a 1,3 milioni (0,7 milioni nel primo semestre 2017), è invece salito del 4,2% a 68,5 milioni, con il relativo margine sulle vendite al 50,6% (+40 punti base).

Dinamica che si amplifica a livello di Ebit, che si esprime in 49,4 milioni e segna uno sviluppo del 6,8%, beneficiando in parte di minori ammortamenti e accantonamenti (-1,9%). Il Ros (Ebit/ricavi) si fissa al 36,5% (+1,1 punti percentuali).

Il conto economico si chiude con un utile netto pari a 34,1 milioni, riportando una crescita del 20,3%, grazie a un minor carico fiscale (tax rate in calo di 2,5 punti percentuali). Il net margin è pari al 25,2% (+3,5 punti). L’utile per azione si esprime in 1,27 euro rispetto a 1,03 euro del primo semestre 2017.

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2018 assomma a 360,7 milioni, in aumento di 43 milioni rispetto a fine 2017. Nel dettaglio, il flusso di cassa della gestione operativa è stato positivo per circa 58 milioni e ha ampiamente assorbito gli investimenti effettuati nel periodo per 45 milioni.

Commento

I dati economico-finanziari del primo semestre sono ampiamente in linea con quanto previsto dal management e con la guidance comunicata al mercato: il raggiungimento di un Ebitda adjusted, in linea con quello del piano 2014-2018, compreso tra 136 e 140 milioni; e il mantenimento di una leva finanziaria (Net Debt/Ebitda) sostanzialmente allineata a quella di fine 2017 pari 2,4 volte.

In particolare, considerando le operazioni di acquisizione di asset e società del business tower già effettuate nel periodo e già programmate nel secondo semestre, nonché sulla base dell’andamento ad oggi prevedibile della gestione, Ei Towers ritiene di poter conseguire per l’intero esercizio un Ebitda adjusted leggermente superiore a 138 milioni e in linea con l’attuale consensus.

Si ricorda infine che il 16 luglio 2i Towers, veicolo societario interamente detenuto da 2i Towers Holding che risulta controllata per il 60% da F2i e per il 40% da Mediaset, ha promosso un’offerta pubblica di acquisto volontaria sull’intero capitale di Ei Towers di 57 euro per azione.

L’operazione è finalizzata a rafforzare le prospettive industriali del tower operator attraverso una progressiva separazione e distinzione proprietaria tra società che detengono asset infrastrutturali di telecomunicazioni e società erogatrici di contenuti televisivi, dinamica già da tempo avviatasi positivamente a livello internazionale.