L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a -0,2%, sottoperformando di poco l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,8%) e il Ftse Mib (+1,2%).
Giornata di acquisti quella di ieri per la Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa. Piazza Affari rimbalza spezzando la serie negativa iniziata mercoledì scorso. I riflettori rimangono puntati sulla Bce che giovedì si prepara a svelare le sue mosse di politica monetaria.
Tornando al settore infrastrutture, Autostrade Meridionali mette a segno il +5,3% la miglior performance del comparto in attesa dei conti semestrali che verranno annunciati domani.
La peggiore Inwit (-4,5%) che nel primo semestre 2018 ha confermato il trend di progressivo aumento del fatturato verso i principali operatori radiomobili e della redditività delle proprie infrastrutture, incrementando ulteriormente il rapporto di co-tenancy e proseguendo il processo di contenimento dei costi di locazione passiva.
Inoltre, Inwit ha preso parte, in qualità di partner industriale del consorzio aggiudicatario guidato da Morgan Stanley Infrastructure ed Horizon Equity Partners, alla gara per acquistare 3.000 torri in Portogallo.
Infine, Iliad rappresenta più che un potenziale cliente per Inwit, che punta a chiudere un accordo nelle prossime settimane. Per quanto riguarda le mille torri tlc di Ei Towers, che potrebbero essere messe sul mercato a seguito dell’opa Mediaset-F2i, c’è interesse da parte della società che fa capo a Tim.
Si segnala infine che Ei Towers (+0,7%) ha comunicato i risultati del secondo trimestre 2018 poco dopo la chiusura delle contrattazioni.