Il Consiglio di amministrazione del gruppo leader in Italia nel servizio di distribuzione del gas si riunirà lunedì 30 luglio per approvare i risultati relativi al periodo aprile-giugno dell’anno in corso. Numeri che saranno pubblicati la mattina successiva, prima dell’apertura di piazza Affari, e presentati agli analisti nella conference call che si terrà lo stesso giorno a partire dalle ore 16:30.
Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti i ricavi di Italgas del 2° trimestre del 2018 sono attesi a 307 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, grazie anche all’entrata in esercizio di reti che sono state realizzate con gli investimenti degli scorsi anni e che hanno iniziato a essere remunerate.
A livello di risultati operativi, nel periodo in esame l’Ebitda del gruppo guidato da Paolo Gallo è stimato a 222 milioni, in aumento del 12,7% su base annua, beneficiando di una diminuzione attesa dei costi (-4,5% su base annua).
Più contenuto invece l’incremento dell’Ebit previsto a 107 milioni (+7% su base annua), scontando ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni, attesi in aumento del 18,6 per cento.
L’utile netto del 2° trimestre del 2018 di Italgas è stimato a 72 milioni, in progresso del 5,9% su base annua, in presenza, a parità di imposte, di un possibile incremento degli oneri finanziari netti.
Sul fronte dello stato patrimoniale, gli analisti stimano per il gruppo torinese un indebitamento finanziario netto al 30 giugno del 2018 pari a 3,66 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto al 30 giugno 2017.
Gli investimenti tecnici sono previsti pari a 125 milioni, in aumento del 4,2% rispetto al secondo trimestre 2017.