Lvmh, il colosso mondiale della oda di lusso, ha pubblicato i dati sull’andamento delle gestione dei primi sei mesi del 2018. Nel dettaglio, il gruppo ha realizzato nel primo semestre ricavi pari a 21,8 miliardi, saliti del 10% rispetto al pari periodo 2017, con una crescita organica del 12%, grazie all’andamento positivo sui mercati statunitensi, asiatici ed europei.
A livello operativo, il margine operativo ha raggiunto il 21,4%, con un incremento di 2,9 punti percentuali rispetto al pari periodo 2017. Utili per oltre 3 miliardi di euro (+41%) e profitti operativi per 4,6 miliardi.
Dall’analisi dei dati sulle vendite del solo secondo trimestre 2018, emerge l’incremento dell’11% rispetto al pari periodo 2017. Un risultato in scia al trend segnato già da inizio anno.
A trainare i conti del semestre invece è stata ancora la divisione della pelletteria cresciuta del 27% a 8,6 miliardi. La notevole crescita di Louis Vuitton continua a essere guidata dalla sua eccezionale creatività e dal giusto equilibrio tra tradizione e modernità, dal successo delle icone e dalle nuove creazioni di Nicolas Ghesquière.
La sezione Wine & Spirits è rimasta sostanzialmente stabile a 2,2 miliardi rispetto al pari periodo 2017. L’Europa e il Giappone hanno progredito mentre gli Stati Uniti hanno segnato un declino a causa di un ritardo nelle spedizioni. Il cognac Hennessy ha continuato a mostrare una forte crescita nel mercato statunitense in un contesto di offerta ristretta, mentre il mercato cinese ha continuato a svilupparsi rapidamente.
Per quanto riguarda il business Watches & Jewelry, il gruppo ha registrato una crescita organica dei ricavi del 16% a 1,9 miliardi, grazie all’andamento delle vendite nei mercati cinesi e americani. A sostenere la divisione ancora il marchio Bvlgari che ha continuato a guadagnare quote di mercato. Tonica anche la sezione dedicata ai profumi e ai cosmetici, con vendite in rialzo del 16% a 2,9 miliardi.
Infine, l’attività di Selective Retailing ha registrato una crescita organica delle entrate del 9% (+15% escludendo la chiusura delle sue concessioni all’aeroporto internazionale di Hong Kong). Con l’omni-channel al centro della sua strategia, le vendite online sono progredite rapidamente. Allo stesso tempo, Sephora ha ampliato e rinnovato la sua rete di negozi.
Per il 2018, il management conferma l’outlook. Nell’ambiente dinamico di inizio anno, seppur segnato da tassi di cambio sfavorevoli ed incertezze geopolitiche, LVMH continuerà a perseguire quote di mercato grazie ai numerosi lanci di prodotti programmati entro la fine dell’anno e alla sua espansione geografica in mercati promettenti.