Secondo uno studio pubblicato da UBS, i titoli europei del lusso potrebbero perdere fino al 30% del proprio valore in borsa nel caso di una guerra commerciale mondiale.
Dopo il rialzo del 24% da inizio anno, il comparto tratta con un premio del 70% rispetto al mercato e nell’ipotesi peggiore potrebbe scendere del 30%.
Il loro scenario peggiore prevede una diminuzione di circa 100 punti base nella crescita del PIL globale e un calo di oltre il 20% delle borse globali. Secondo il report, è improbabile che questa guerra commerciale che si sta delineando ormai da mesi tra le maggiori potenze economiche abbia un impatto di primo ordine sul settore, in quanto il la produzione risulta ancora ampia in Europa e il potere dei prezzi è alto, ma il rischio ricade nella domanda che dipende ampiamente dagli effetti della ricchezza nei mercati chiave come USA e Cina, che congiuntamente rappresentano oggi oltre il 55% del settore vendite.
Gli analisti hanno individuato Swatch, Burberry e Salvatore Ferragamo come i titoli più a rischio. Per quest’ultima il prezzo obiettivo è fissato a 17,5 euro, il 13% in meno rispetto alle quotazioni attuali. Il titolo, che capitalizza 3,4 miliardi, tratta 28 volte l’utile 2019. Il rendimento della cedola 2019 è 1,8%, mentre il free cash flow è 3,4%. Il rating è sell.