Tim ha chiuso il primo semestre del 2018 con risultati operativi in linea con il piano Digitim.
Nel dettaglio i ricavi consolidati ammontano a 9,5 miliardi, in crescita dell’1,5% su base organica rispetto al primo semestre 2017.
L’Ebitda si è attestato a 4 miliardi, stabile su base organica e al netto degli oneri non ricorrenti e dei “one-off”.
In lieve flessione l’Ebit, pari a 1,8 miliardi (-2,3% a/a su base organica e al netto degli oneri non ricorrenti e dei “one-off”).
Il semestre si è chiuso con un utile netto di 618 milioni, in crescita del 3,7% rispetto al pari periodo del 2017.
L’indebitamento finanziario netto rettificato ammonta a 25.141 milioni (-167 milioni rispetto al 31 dicembre 2017).
Il Cda ha esaminato il tema degli impegni, non previsti a piano, che potranno derivare dalla partecipazione alla gara 5G, e ha avviato un percorso di valutazione delle opzioni strategiche delle sue partecipate, confermando la prosecuzione del processo di vendita di Persidera.