Nel periodo gennaio-giugno dell’anno in corso il gruppo guidato da Luigi Ferraris ha riportato ricavi totali pari a 1,08 miliardi di euro, in aumento del 3,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017.
L’aumento del fatturato è legato all’aumento su base annua dei ricavi tariffari del business regolato, ma soprattutto al maggior contributo delle attività non regolate. Con riferimento a queste attività si fa riferimento all’incremento delle vendite del Gruppo Tamini e all’avanzamento delle attività relative all’Interconnector privato Italia-Francia.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda dei primi sei mesi del 2018 si è attestato a 814,9 milioni, in crescita del 2,5% rispetto ai 794,8 milioni del primo semestre 2017. L’Ebit del periodo gennaio – giugno, scontati ammortamenti e svalutazioni pari a 267,4 milioni di euro, si è attestato a 547,5 milioni, con un incremento del 2,5%.
Al di sotto della gestione caratteristica, gli oneri finanziari netti del periodo, pari a 42,7 milioni, sono aumentati del 7,8% rispetto al 1° semestre del 2017, principalmente per gli interessi sul maggior debito lordo. Il risultato ante imposte di Terna è stato pari a 504,8 milioni, in aumento del 2,1% su base annua.
Le imposte del periodo sono stati pari a 142,7 milioni in lieve flessione rispetto al corrispondente periodo del 2017, principalmente per la rilevazione di proventi non ricorrenti fiscalmente non rilevanti generati nel periodo.
L’utile netto di gruppo del periodo si è attestato a 360,2 milioni, in crescita del 2,5% su base annua.
Sul fronte dello stato patrimoniale al 30 giugno del 2018, Terna ha registrato un indebitamento finanziario netto di 7,9 miliardi, in lieve aumento rispetto ai 7,8 miliardi al 31 dicembre 2017.
Nei primi sei mesi del 2018 gli investimenti complessivi effettuati dal gruppo guidato da Ferraris sono stati pari a 337,9 milioni, in crescita del 3,7% rispetto ai 325,7 milioni di euro nel primo semestre dell’esercizio precedente, in linea con il Piano Strategico 2018-2022. Tra i principali progetti del periodo si segnalano gli avanzamenti dei cantieri per le interconnessioni elettriche ItaliaMontenegro e Italia-Francia, e i lavori per la realizzazione del collegamento sottomarino in Laguna Veneta.
