Vodafone – Arretrano i ricavi da servizi nel 1Q 2018-19, pesa decisione Antitrust

Vodafone Italia chiude il trimestre al 30 giugno 2018 con ricavi da servizi a 1.231 milioni, in calo del 6,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

La performance finanziaria del trimestre è stata principalmente condizionata dalla piena ottemperanza al provvedimento cautelare adottato dall’Antitrust, che ha portato Vodafone a scegliere di sospendere l’adeguamento tariffario previsto con il ritorno alla tariffazione mensile e, in parte, dalla accelerazione delle dinamiche competitive sul segmento mobile, parzialmente compensata dalla crescita dei ricavi e della base clienti di rete fissa.

Cresce ancora il numero di clienti 4G che raggiunge quota 12,6 milioni, in crescita del 29,6% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+ 2,9 milioni di clienti).

La rete 4.5G fino a 1Gigabit al secondo è disponibile in 10 città (Milano, Firenze, Palermo, Verona, Torino, Bologna, Napoli, Roma, Genova e Padova). La copertura della rete 4G raggiunge il 98,1% della popolazione in oltre 7.182 comuni, di cui oltre 2000 in 4G+.

I ricavi da servizi di rete fissa sono pari a 257 milioni (+7,1% ). Continua la crescita dei clienti di rete fissa con 2,8 milioni di clienti, di cui 2,6 milioni in banda larga in crescita del 13,8% (+310 mila rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente).

I clienti in fibra hanno raggiunto quota 1,3 milioni, con una crescita di 518.000 clienti rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+68,5%).

I servizi in fibra sono disponibili in 1.685 città italiane, di cui 12 coperte dalla fibra fino a 1 Gigabit al secondo, attraverso la partnership con Open Fiber.

A luglio 2018 Vodafone ha effettuato ha prima connessione dati in 5G conforme allo standard del 3GPP, nell’ambito della sperimentazione promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, di cui Vodafone è capofila a Milano. Con un investimento di 90 milioni, Vodafone coprirà con il 5G l’80% di Milano e area metropolitana entro dicembre 2018, e ne completerà la copertura entro il 2019.