Il Consiglio di amministrazione della principale multi-utility lombarda quotata si riunirà martedì 31 luglio per approvare i conti relativi al periodo aprile-giugno dell’anno in corso. Numeri che saranno pubblicati nella tarda mattinata e presentati agli analisti nel corso di una conference call che si terrà a partire dalla 14:30 dello stesso giorno.
Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti raccolte dalla società l’Ebitda di A2A nel 2° trimestre del 2018 è stimato a 231 milioni, in calo del 5,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017 rettificato.
Nel periodo in esame, l’Ebit del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano è previsto in calo del 23,3% a 115 milioni rispetto al periodo aprile – giugno del 2017 scontando ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni, attesi in aumento del 23,4 per cento.
L’utile netto di A2A nel periodo 2° trimestre del 2018 è atteso a 57 milioni, in diminuzione del 20,8% su base annua, nonostante, a parità di imposte, un possibile calo degli oneri finanziari netti.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è previsto pari a 3,13 miliardi, in diminuzione del 3,6% su base annua rispetto ai 3,25 miliardi di fine giugno.
Gli investimenti nel periodo aprile – giugno del 2018 sono attesi a 132 milioni in aumento del 15,8% su base annua.
