Alerion – Forte crescita degli utili operativi nel 1° semestre 2018

Nel periodo gennaio-giugno il gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha riportato ricavi per 33,1 milioni, in progresso su base annua del 22,7% grazie all’incremento del 18% rispetto al 1° semestre del 2017 della produzione di energia elettrica, mentre il prezzo medio di cessione dell’energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici italiani incentivati è stato pari a 152,8 euro per MWh, rispetto a 158,4 euro per MWh dello stesso periodo del 2017, in flessione soprattutto relativamente alla componente incentivo. In forte aumento anche gli altri, passati a 1,5 milioni dai 0,5 milioni del 1° semestre del 2017 grazie soprattutto a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di società in joint-venture.

A livello di risultati operativi, l’Ebitda del periodo gennaio-giugno dell’anno in corso è stato pari a  26,9 milioni, in aumento del 27,2% rispetto al pari periodo dello scorso anno, con il relativo margine attestatosi all’81,3 per cento. Un risultato ancora più significativo se si considera l’avvio dell’attività di sviluppo eolico in Italia e all’estero ed il consolidamento di tre nuove società titolari di impianti eolici in costruzione. Si segnala che questo risultato incorpora il risultato delle società in joint-venture per 1,5 milioni di euro in sostanziale continuità con il 1° semestre 2017. Ancora più sostenuta la crescita dell’Ebit del gruppo guidato da Josef Gostner, pari a 16,8 milioni, e balzato del 53% su base annua.

Il conto economico del periodo in esame del gruppo Alerion si è chiuso con un risultato netto di competenza del gruppo di 2,9 milioni, in flessione del 4,4% su base annua in quanto a seguito all’esercizio della facoltà di rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario 2015-2022, Alerion ha sostenuto nel 1° semestre del 2018 oneri finanziari legati al rimborso anticipato per 5,9 milioni di euro.

Sul fronte dello stato patrimoniale al 30 giugno 2018, l’indebitamento finanziario contabile ammonta a 188,5 milioni (+11% rispetto al 31 dicembre 2017), mentre l’indebitamento finanziario al netto dei derivati sui tassi di interesse risulta pari a 179,1 milioni (+12,6%).

Da sottolineare che nel periodo gennaio-giugno dell’esercizio in corso gli investimenti sono stati pari a 26,7 milioni.

Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, i vertici del gruppo milanese proseguiranno le azioni già intraprese di riduzione dei costi e di miglioramento dell’efficienza operativa e finanziaria. Inoltre,  proseguiranno i lavori sugli impianti attualmente in costruzione e s’intensificherà il nuovo percorso di sviluppo avviato nel 1° semestre dell‘anno mediante il perseguimento di mirate opportunità di crescita organica ed esterna, con l’obiettivo di aumentare la potenza installata del proprio portafoglio impianti in Italia e all’estero.