Mercati – Eurolistini ben intonati prima di Draghi, a Milano (+0,8%) scivola Moncler

Le Borse europee proseguono in territorio positivo dopo l’intesa di massima fra Trump e Juncker sul commercio e prima della conclusione della riunione Bce.

Intorno alle 11:50 il Ftse Mib di Milano avanza dello 0,8%, ben impostato come il Dax di Francoforte (+1,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,85%), mentre il Ftse 100 di Londra oscilla sulla parità. Oltreoceano il Nasdaq punta verso un’apertura in rosso dopo la trimestrale deludente di Facebook, che ha lasciato sul campo il 20% nel mercato after-hours.

Gli acquisti sull’equity del Vecchio Continente sono sostenuti dall’accordo di ieri fra il presidente americano e il numero uno della Commissione europea che ha scongiurato l’introduzione di dazi sulle auto europee in cambio di maggiori acquisti di soia e gas naturale liquefatto made in Usa da parte dell’Unione.

I riflettori si spostano ora su Francoforte, dove Mario Draghi interverrà nel pomeriggio per la consueta conferenza stampa post meeting della Bce. Non sono attese novità in merito alla politica monetaria e al quantitative easing, che si concluderà a fine anno, mentre potrebbero esserci commenti sul tema del protezionismo.

Pochi spunti di rilievo in mattinata dall’agenda macro, con i dati stabili sulla fiducia dei consumatori in Italia e Francia e l’omologo indice tedesco in lieve calo. Previsti nel pomeriggio i numeri su scorte all’ingrosso, ordini di beni durevoli e richieste di disoccupazione Usa.

Euro/dollaro poco sopra quota 1,17, mentre lo yen resta ben intonato su biglietto verde e moneta unica, con i rispettivi cambi sotto quota 111 e 130.

Tra le materie prime, poco mosse le quotazioni del petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 69,2 e 74,3 dollari al barile, mentre l’oro resta in area 1.227 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, il rendimento del decennale italiano naviga in area 2,7%, separato da un differenziale con il Bund tedesco di 228 punti base.

A Piazza Affari spicca in negativo MONCLER (-7%), colpita da prese di beneficio dopo i risultati semestrali presentati ieri a mercati chiusi.

Rimbalza FCA (+4%) dopo il crollo di ieri seguito al taglio della guidance 2018, così come STM (+1,8%) ed EXOR (+2,3%).

Brilla SAIPEM (+4,6%) all’indomani della trimestrale e dell’annuncio di nuovi contratti per 800 milioni di dollari. Acquisti su LUXOTTICA (+2,9%) e PIRELLI (+2,7%), sottotono BREMBO (-2,7%) che ha diffuso i conti. Attesi in giornata i risultati di AZIMUT (+3%), BANCA GENERALI (+1,2%), CNH (+1,2%) e RECORDATI (-0,8%).