Il Cda di Poligrafici Printing ha approvato i risultati al 30 giugno 2018, chiuso con ricavi consolidati per 11,3 milioni, in calo del 10,3% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente.
Nel dettaglio, i ricavi inerenti la stampa poligrafica sono pari a 11,3 milioni contro 12,6 milioni del 1° semestre 2017. Mentre l’effetto della riduzione del corrispettivo verso Poligrafici Editoriale è stato pari a circa 1,5 milioni.
L’Ebitda del periodo si è attestato a 2,2 milioni, in calo del 41% rispetto ai 3,7 milioni del 1H 2017, con la relativa marginalità sui ricavi ridotta di circa 10 punti percentuali. Una dinamica che risente della diminuzione del corrispettivo di stampa con Poligrafici Editoriale con un conseguente minore assorbimento dei costi fissi.
Un risultato che si è riflesso anche sul risultato della gestione operativa, scesa del 43,8% a 1,3 milioni dopo la contabilizzazione di oneri non monetari di importo inferiore rispetto al pari periodo.
La gestione finanziaria cambia invece segno passando da un deficit di 45 mila euro a proventi per 20 mila euro.
Da segnalare l’incremento del carico fiscale passato dall’11,5% al 33%.
La gestione si è chiusa con un utile netto dei soci pari a 895mila euro rispetto ai 257mila euro registrati al 30 giugno 2017 che riportava però gli effetti economici relativi alla partecipazione nella controllata Grafica Editoriale Printing, in seguito ceduta.
Al 30 giugno 2018, la posizione finanziaria netta del gruppo cambia segno passando da un indebitamento netto di 0,2 milioni a fine dicembre 2017 a liquidità netta di 1,6 milioni.
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