Nel primo semestre 2018 il gruppo riporta ricavi pari a 662,8 milioni, in progresso del 10,2% a cambi costanti (+6,2% a cambi correnti) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Tale dinamica beneficia per il 6,5% della crescita organica e per il 3,7% del contributo delle acquisizioni.
Il trend di crescita è sostenuto da solide performance in tutte le aree geografiche in cui è presente il Gruppo: l’area Emea è il principale mercato con 465,8 milioni (+11,3%), segue l’area America a 109,7 milioni (+5%) e l’area Asia-Pacifico a 86 milioni (+7,4%).
La dinamica positiva prosegue a livello sia di Ebitda, che passa da 100,9 a 112,2 milioni (+11,3%) sia a livello di Ebit, in aumento anch’esso del 11,2% a 78,3 milioni, anche se in termini di marginalità il miglioramento resta sotto l’1%.
Tutto ciò si traduce in una crescita sostenuta dell’utile netto passato da 38,1 a 49,1 milioni (+29%).
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 319,6 milioni, in aumento di 23,3 milioni rispetto al dato di fine 2017 dopo acquisizioni per complessivi 37,6 milioni e attività finanziarie pari a 30,6 milioni.
Per la seconda metà dell’esercizio 2018, la società prevede di continuare a beneficiare di un favorevole trend dei ricavi grazie a una solida crescita organica e al contributo delle acquisizioni, con l’apporto di tutte le aree geografiche.
La società è ben posizionata nell’esecuzione del piano strategico al 2020 anche grazie al lancio dei prodotti a marchio Amplifon e dell’innovativo ecosistema multi-canale, il cui roll-out procederà nel secondo semestre del 2018 in Italia per poi essere implementato a partire dal 2019 anche in altri paesi.
Si segnala infine, come in data 24 luglio, Amplifon abbia annunciato l’acquisizione del gruppo GAES, il maggiore operatore specializzato privato del settore retail dell’hearing care al mondo, che permetterà di consolidare la posizione del gruppo in Spagna, Portogallo e America Latina oltre ad ottenere importanti economie di scala.