Per la seconda volta in meno di un mese il supporto statico posizionato a 36,50 euro, nella cui area transita attualmente la media mobile a 100 sedute, ha bloccato la pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Remo Ruffini, consentendo di nuovo un rimbalzo fino a 38 euro.
All’interno di un quadro grafico neutrale nel breve/medio periodo un segnale positivo per i corsi delle azioni Moncler potrebbe arrivare dal superamento, confermato in chiusura di seduta di una prima resistenza statica posizionata a 38,48 euro. In questo scenario positivo, le quotazioni dei titoli del gruppo del lusso potrebbero puntare con decisione verso la successiva resistenza statica posizionabile a 39,27 euro. Soltanto nel caso di rottura al rialzo di questa barriera i corsi delle azioni Moncler potrebbero mettere nel mirino un primo obiettivo posizionabile a 40,09 euro e un secondo a quota 41 euro.
Un nuovo segnale di debolezza per le quotazioni dei titoli del gruppo dei piumini potrebbe, invece, arrivare dal cedimento del supporto statico posto a 37,24 euro dato che potrebbe agevolare una discesa fino al sopracitato supporto statico a quota 36,50 euro. Nel caso di cedimento di questo livello chiave nel breve periodo i target ribassisti sono posizionabili a 35,77 euro prima e a quota 34,59 euro in seguito.
La performance da inizio 2018 dei titoli Moncler è pari al +45,7%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 37,65 euro, con un potenziale ribassista dello 0,9 per cento.
Prezzo di riferimento: 38 euro
+7,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 41 euro;
+5,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 40,09 euro;
+3,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 39,27 euro;
+1,3% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 38,48 euro;
-2,0% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 37,24 euro;
-3,9% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 36,50 euro;
-5,9% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 35,77 euro;
-9,0% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 34,59 euro.