Fiera Milano – Cresce la redditività nel 1H 2018

Questa mattina il Cda del gruppo guidato da Fabrizio Curci ha approvato i conti del primo semestre 2018 che riflettono un’importante crescita di tutti gli indicatori economico-finanziari.

Fiera Milano ha riportato ricavi in aumento del 17,8% su base annua a 157,7 milioni grazie soprattutto ad una crescita del business fieristico.

Nel primo semestre si sono svolte 32 manifestazioni nei quartieri di Fieramilano e Fieramilanocity, 1 manifestazione fuori quartiere e un evento congressuale. Il numero degli espositori si è attestato a 17.550 (15.215 nel primo semestre 2017). All’estero, invece, sono state organizzate 12 manifestazioni con 3.535 espositori (3.626 nel primo semestre 2017).

Per quanto riguarda i ricavi delle vendite e prestazioni, è stato determinante il contributo del settore Manifestazioni Italia che ha registrato ricavi pari a 137,2 milioni (+20% a/a). Cresce anche il giro d’affari del settore servizi di allestimento a 23,5 milioni (+26% a/a) e del settore media a 6,2 milioni (+17% a/a).

L’Ebitda, pari a 46,1 milioni, risulta quasi quadruplicato rispetto al primo semestre del 2017 per effetto sia dei sopracitati elementi ma anche delle azioni di razionalizzazione dei costi.

Il conto economico consolidato si è chiuso con un risultato netto di 31,7 milioni, contro un utile netto di 5,7 milioni nel pari periodo del 2017.

Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2018, la posizione finanziaria netta evidenzia una liquidità di 26,3 milioni, in aumento di 27,1 milioni rispetto a fine 2017. Miglioramento reso possibile grazie al cash flow positivo generato dall’attività operativa del semestre, in parte compensato dalla variazione del capitale circolante netto.Alla luce dei risultati del primo semestre, superiori alle aspettative, il management ha rivisto al rialzo la previsione per l’intero 2018 dell’Ebitda in un range tra 24-26 milioni (il target precedente era di 17 milioni).

Si segnala tuttavia che l’attività del secondo semestre sarà inferiore rispetto al primo semestre, a causa della tipica sospensione estiva delle manifestazioni e ad un’assenza di eventi biennali nel quarto trimestre.