Il gruppo ha chiuso il secondo trimestre 2018 con ricavi sostanzialmente stabili a 417 milioni, inferiori rispetto ai 429 milioni attesi dal consensus.
L’Ebitda ha segnato un +0,8% a 73,4 milioni sostanzialmente in linea alle stime, con una marginalità al 17,6% (+10 punti base).
L’utile netto è cresciuto oltre le attese, registrando un +16,4% a 22,7 milioni (21,8 milioni), mentre l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 marzo 2018, è diminuito oltre le previsioni di 71,5 milioni a 431,4 milioni (437 milioni il consensus).