Giornata positiva per il Ftse Italia Tecnologia (+1,4%) che sovraperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,8%) e in linea con il Ftse Mib (+1,4%).
Il listino milanese ha chiuso in linea con gli altri benchmark europei, sostenuti dall’accordo fra Trump e Juncker e dalle parole di Mario Draghi, oltre che da alcune trimestrali sopra le attese. Al termine della riunione della Bce, che ha lasciato inalterata la politica monetaria e confermato la fine del Qe nel 2018, il presidente ha confermato la solidità della crescita economica dell’eurozona e ha dichiarato che il tasso di cambio non è un obiettivo dell’istituto, rispondendo alle accuse dei giorni scorsi di Trump e facendo calare l’euro sotto quota 1,17 dollari.
Tornando a Piazza Affari, il settore IT approfitta del rimbalzo della big cap Stm (+1,4%), dopo le vendite della seduta precedente in cui aveva diffuso i risultati al 30 giugno. Ancora acquisti sulla tlc Telecom Italia (+1,2%), sostenuta dai dati del semestre e dalle indicazioni fornite da Amos Genish nella conference call. Il Ceo ha assicurato la sua permanenza e la prosecuzione del piano Digitim, aprendo la porta a possibili cessioni oltre quella confermata di Persidera.
Poco mossa la mid cap Reply (+0,6%), fra le small cap avanzano Eurotech (+4,9%) e Sesa (+1,7%) grazie anche all’upgrade di Banca Imi a buy. Realizzi su Gamenet (-1,2%), poco mossa Tiscali (+0,5%) autorizzata dall’Agcom ad applicare un sovrapprezzo ai servizi di roaming per 12 mesi.
Si segnala infine che le azioni Snaitech saranno sospese nelle sedute dell’1 e del 2 agosto e verranno revocate dalle contrattazioni a partire dal 3 agosto.
