Previsto un investimento da 37 milioni che porterà la capacità dello scalo pisano fino a 6,5 milioni di passeggeri annui con un significativo miglioramento dei livelli di servizio offerti al passeggero.
Sono state presentate oggi le opere di ampliamento realizzate nel corso della cosiddetta “Fase 0” e il progetto di sviluppo dell’aeroporto internazionale Galileo Galilei di Pisa (cosiddetta “Fase 1”).
Il progetto di ampliamento del terminal di Pisa prevede la realizzazione di una prima fase di interventi per aumentare la capacità aeroportuale del terminal fino a 6,5 milioni di passeggeri annui.
Al termine di questa prima fase, la superficie totale del terminal passerà da 35.900 a 63.800 mq con incremento di: gate (da 16 a 23), varchi security (da 8 a 10) e di aree commerciali (+2.300 mq).
La prima fase dei lavori, la cui conclusione è prevista nel corso del 2021, comporta un investimento pari a 37 milioni e rientra nel più ampio programma d’interventi che vedrà un ulteriore sviluppo del terminal entro il 2024 (cosiddetta “Fase 2”) con un incremento della superficie, del numero di banchi check in e dei gate.
Con la realizzazione delle opere previste nella prima fase, l’aeroporto Galilei sarà in grado di gestire la crescita del traffico aereo con livelli di servizi elevati, migliorando la gestione dei flussi dei passeggeri in arrivo e in partenza.
L’incremento delle aree da adibire ad attività food&retail consentirà una ridefinizione dell’offerta commerciale dell’aeroporto Galilei, con conseguenti benefici in termini di ricavi non aviation.
Nel corso dell’incontro sono state inoltre presentate le opere di ampliamento (cosiddetta “Fase 0”) già realizzate al fine di garantire il mantenimento di adeguati livelli di servizio in considerazione dell’incremento del traffico passeggeri registrato.
Più in particolare, gli interventi hanno riguardato due aree funzionali distinte: l’incremento della superficie del 32% della sala partenze extra Schengen e l’ampliamento del 47% della sala arrivi.