Male la prima metà del 2018 per Autogrill: al 30 Giugno la società ha riportato ricavi consolidati pari a 2.105,8 milioni, -1,1% a cambi correnti.
A cambi costanti i ricavi salgono invece del 5,2%, con crescita omogenea in tutte le aree geografiche, grazie in particolare al contributo del canale aeroportuale (+5,3% crescita like for like).
L’Ebitda si attesta a 126,9 milioni (-12,1% a cambi correnti) con margini impattati prevalentemente dalla pressione sui costi in Nord America e dai progetti in corso per migliorare il modello operativo.
Il corrispondente underlying è pari a 139,5 in calo del -9,8% a cambi correnti.
L’Ebit risulta in discesa a 24,2 milioni (-46,2% a cambi correnti), mentre l’equivalente underlying è pari a 36,9 milioni (-33,3%). Leggermente in aumento gli ammortamenti, causa investimenti effettuati durante l’inverno 17/18.
Il risultato netto degli azionisti controllanti si attesta a – 3,4 milioni, il corrispondente underlying è pari invece a 7 milioni.
Sul fronte patrimoniale, indebitamento finanziario in aumento a 735,5 milioni: pesano le uscite per distribuzione dividendi (123 milioni) ed investimenti (130 milioni).
I risultati del primo semestre 2018 riflettono sopratutto i costi di implementazione dei programmi di efficientamento del modello operativo, i cui benefici saranno effettivi a partire dal secondo semestre dell’anno.
Sulla base della performance del primo semestre e degli investimenti strategici pianificati sul modello operativo, l’outlook del management per il 2018 resta positivo, con ricavi attesi a 4.700 milioni, ed EBITDA underlying tra 410 e 420 milioni.