Il Board della media company di Cologno ha presentato i conti del secondo trimestre 2018, chiuso con ricavi consoldati pari a 987 milioni, in crescita del 3,2% rispetto al pari periodo 2017.
Un andamento migliore rispetto ai ricavi pubblicitari registrati dall’intero settore e che beneficia della trasmissione in esclusiva dei mondiali di calcio 2018 in Russia nel mese di giugno.
In termini operativi, l’Ebitda del gruppo del 2Q 2018 segna una contrazione del 10,7% a 350,6 milioni. Un risultato che, nonostante la riduzione di circa dieci punti percentuali degli ammortamenti, porta il risultato della gestione operativa a 119,1 milioni, contro i 136,2 milioni del pari periodo di riferiemento (-12,6%).
Cambia segno il risultato della gestione finanziaria, passata da oneri finanziari per 4,4 milioni a proventi per 0,8 milioni.
A fronte di un carico fiscale sostanzialmente stabile, l’utile netto del periodo si esprime in 39,3 milioni (58,9 milioni nel 2Q 2017).
Al 30 giugno 2018, il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 1,41 miliardi, peggiorato di circa 36,4 milioni rispetto all’indebitamento netto di 1,37 miliardi a fine marzo 2018.
