Il gruppo ha comunicato i risultati del secondo trimestre 2018, influenzati dalle attività di manutenzione programmata, ora concluse, e dalle quotazioni del greggio elevate anche a causa di fattori geopolitici.
I ricavi sono aumentati del 56% a 2.032 milioni principalmente a causa dell’aumento delle quotazioni petrolifere. L’Ebitda comparable è diminuito sostanzialmente in linea alle attese del 39% a 78,5 milioni, mentre l’Ebit comparable è calato del 51,7% a 35,7 milioni.
Il trimestre si è chiuso con un risultato netto comparable pari a 6,3 milioni, rispetto ai 57,4 milioni del periodo di confronto. Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è tornata positiva e pari a 42 milioni, rispetto a -1 milione al 31 marzo 2018.
