Sono stati da poco pubblicati i conti della principale multi-utility lombarda quotata relativi al periodo aprile-giugno dell’anno in corso da cui emerge che i ricavi sono stati pari a 1,27 miliardi di euro, in progresso del 3% rispetto a quelli riclassificati del 2° trimestre del 2017 restated.
A livello di risultati operativi, A2A ha conseguito un Ebitda di 249 milioni, in crescita del 2% su base annua e superiore del 7,8% rispetto alle previsioni degli analisti, e un Ebit sostanzialmente invariato (-0,7% su base annua) a 149 milioni (+29,6% vs consensus).
Il conto economico del 2° trimestre del 2018 del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano si è chiuso con un utile netto di 94 milioni, evidenziando un balzo del 30,6% rispetto allo stesso periodo del 2017 e al di sopra del 64,9% rispetto al consensus.
Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno del 2018 è stato pari a 3,03 miliardi, in calo del 6,8% rispetto alla stessa data del 2017 e al di sotto del 3,3% rispetto alle previsioni degli analisti.
Gli investimenti del 2° trimestre del 2018 sono stati pari a 111 milioni, in diminuzione del 2,6 % su base annua e inferiori del 15,9% rispetto alle stime dei broker.
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