Chiude in flessione dello 0,1% nella seduta di avvio della settimana il Ftse Aim Italia, sovraperformando di poco entrambi gli indici londinesi di riferimento, con il London Ftse Aim 100 in ribasso dello 0,6% e il London Ftse Aim All Share in calo dello 0,4 per cento. Sostanzialmente stabile il numero di titoli passati di mano rispetto al volume medio delle ultime 30 sedute, con 6.393.365 pezzi trattati.
Acquisti su Finlogic, in progresso dello 0,7%. La società ha comunicato di aver sottoscritto l’atto per l’acquisizione del 51% di Irideitalia, al prezzo di acquisto di 550mila euro (comprensivo di earn-out) di cui 400mila euro sono stati corrisposti nella giornata di ieri mentre la restante parte verrà pagate in due tranche differenti.
Chiude in ribasso CFT (-4,5%). La società a capo di un gruppo tra i principali operatori internazionali nella costruzione di impianti e linee complete per la trasformazione, il confezionamento e la selezione di prodotti alimentari, è entrata ieri in Borsa a seguito dell’operazione di business combination, realizzata tramite fusione con la Spac italiana Glenalta. Pertanto, a seguito dell’efficacia della fusione per incorporazione di CFT in Glenalta, è stata modificata la denominazione sociale della società incorporante in “CFT S.p.A.”.
Invariata Monnalisa che, in occasione dell’incontro da società e investitori, ha presentato l’annual report 2017 dalla quale spicca l’incremento dei ricavi del 18% a 47,7 milioni rispetto all’esercizio precedente, grazie alle vendite realizzate nei 60 Paesi in cui opera la società, sia attraverso store monobrand che presso i più prestigiosi department store, con oltre 750 punti vendita multibrand.
Prese di beneficio su SG Company (-6,2%) dopo i rialzi registrati al debutto sul mercato Aim che avevano portato il titolo a guadagnare oltre il 25%.
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