Il gruppo ha chiuso il secondo trimestre 2018 con ricavi in crescita del 4,7% a 452,1 milioni (+9,6% a livello organico), riportando un Ebitda adjusted in aumento del 3,1% a 55,7 milioni con una marginalità al 12,3% (in lieve contrazione rispetto al 12,5% dell’anno precedente, ma in aumento dal 12,3% al 12,4% a cambi costanti).
Il risultato operativo è rimasto sostanzialmente stabile a 38,6 milioni, con un ros all’8,5% (-50 punti base), mentre l’utile netto è diminuito del 7,8% a 29,5 milioni solo per effetto della presenza, nel trimestre dello scorso anno, di proventi finanziari straordinari per 9,9 milioni. Escludendo le componenti non ricorrenti, l’utile netto del trimestre è cresciuto del 27,5% (da 24,5 a 31,2 milioni).
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è positiva per 155,9 milioni, in calo rispetto ai 261 milioni al 31 marzo 2018.
