Mediaset ed F2i, che di recente hanno lanciato un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sul capitale di Ei Towers, hanno sottoscritto un patto parasociale che lega il 60% detenuto dal fondo infrastrutturale e il 40% di proprietà del Biscione in 2i Towers holding, veicolo societario che promuoverà l’Opa.
Nel dettaglio, il patto parasociale ha per oggetto la disciplina della corporate governance di Ei Towers e della relativa catena societaria, fermo restando il controllo esclusivo da parte di F2i, in nome, per conto e nell’interesse del fondo d’investimento alternativo mobiliare riservato di tipo chiuso denominato “F2i – Terzo Fondo per le infrastrutture”, su EI Towers, con la previsione di taluni diritti di minoranza di Mediaset.
Inoltre, il patto disciplina gli assetti proprietari della catena societaria con la previsione di un periodo di lock-up di 30 mesi e di talune regole concernenti il trasferimento di partecipazioni azionarie, quali eccezioni al lock-up nonché a seguito del decorso del relativo termine.
Il patto diverrà efficace dalla data di pagamento del corrispettivo dell’offerta e resterà in vigore, in caso di delisting del titolo, fino alla scadenza del quinto anno successivo alla data di efficacia del medesimo e si rinnoverà tacitamente di altri 5 anni in mancanza di disdetta comunicata per iscritto con almeno sei mesi di preavviso sulla sua scadenza.
Se non ci sarà il delisting di Ei Towers, il patto durerà fino alla scadenza del 3° anno successivo alla data di efficacia del medesimo.
Infine, il patto cesserà la sua efficacia anche al perfezionamento di un’operazione di aggregazione di Ei Towers con società attive nel medesimo settore.