Sono stati pubblicati da poco i risultati del colosso elettrico italiano relativi al periodo aprile-giugno dell’anno in corso che evidenziano i ricavi per 17,08 miliardi di euro, sostanzialmente invariati rispetto a quelli del 2° trimestre del 2017 e al di sotto del 3,8% rispetto alle stime di consensus.
A livello di risultati operativi, Enel ha conseguito un Ebitda di 3,82 miliardi, in lieve crescita (+1,5% su base annua) ma inferiore del 2% rispetto alle previsioni degli analisti, e un Ebit sostanzialmente stabile a 2,34 miliardi (-1,2% vs consensus).
Il conto economico del 2° trimestre del 2018 del gruppo guidato da Francesco Starace si è chiuso con un utile netto di 851 milioni, evidenziando una flessione dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2017 e al di sotto del 4,4% rispetto alle stime di consensus.
Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno del 2018 è stato pari a 41,59 miliardi, in aumento del 7,1% rispetto alla stessa data del 2017 (-0,8% rispetto alle previsioni degli analisti).
Gli investimenti del 2° trimestre del 2018 sono stati pari a 1,88 milioni, in diminuzione del 6,3% su base annua ma superiori del 4,5% rispetto alle stime dei broker.