Mattinata all’insegna del denaro per le azioni dell’ex-municipalizzata bolognese a piazza Affari all’indomani di una trimestrale che ha mostrato ancora una volta profitti in crescita e superiori alle attese. Alle ore 13 le quotazioni di Hera sono in rialzo del 2,4% rispetto alla chiusura di ieri, a fronte di un rialzo dell’1,2% dell’indice Ftse Italia Servizi Pubblici.
Ricordiamo che ieri mattinata la multi-utility guidata da Stefano Venier ha presentato i risultati relativi al 2° trimestre 2018, in cui l’Ebitda si attestato a 201 milioni di euro, in lieve progresso (+0,9% su base annua) e leggermente superiore (+0,6%) rispetto alle previsioni degli analisti, mentre l’Ebit ha evidenziato un aumento del 1,5% a 76 milioni (+0,7% vs consensus). Il conto economico del 2° trimestre del 2018 del gruppo guidato da Stefano Venier si è chiuso con un utile netto di 38 milioni, con un balzo del 20,9% rispetto allo stesso periodo del 2017 e al di sopra del 8,7% rispetto alle stime di consensus.
Le attuali quotazioni borsistiche di Hera, nonostante il rialzo di oggi, sono ancora ben al di sotto della media degli otto target price rilevati da Bloomberg, pari a 3,24 euro. A livello di raccomandazioni, su 9 giudizi degli analisti ben 7 sono positivi, 1 neutrale e 1 è negativo.